
Ieri sera il Marathon Club ha brevettato una nuova disciplina sportiva che secondo me dovrebbe assolutamente essere inclusa alle Olimpiadi: l’orienteering al buio sotto l’acqua!! In pratica è una gara di orientamento in condizioni sfavorevoli che sembra un mix di corsa e nuoto… (solo io sono finito in quella pozza d’acqua in mezzo al prato in cui nuotavano gli alligatori??). Si partiva dal parcheggio della Mottolino, poi bisognava raggiungere il punto di controllo (… il termine tecnico è lanterna) che sulla cartina è contrassegnato dal n°1. Forza! Date un’occhiata alla cartina e ditemi se non è ovvio che il punto in questione si trova dietro alla partenza della Mottolino, un po’ più su lungo la strada sterrata…?! E poi da lì si doveva raggiungere la n°2: tanto, ma proprio tanto in alto lungo lo stradone che va fino al Passo d’Eira. C’era anche un altro modo per raggiungere la due: qualcuno ha pensato di passare per il bosco e già che c’era raccogliere qualche fungo che con la pioggia proliferano (poco dopo gli stessi due furbi hanno anche cercato di svaligiare un orto, sempre mentre stavano cercando la lanterna n°4). Dalla due si scendeva in picchiata, chi per il prato, chi per la strada, chi con il parapendio… ah, no, quello no… fino al parcheggio in via Pontiglia per raggiungere la n°3. Passando per il prato che dal parcheggio della Mottolino arriva in paese bisognava affrontare gli alligatori e le anaconde che infestavano le paludi: prima all’andata e poi al ritorno perchè la n°4 era vicino alla n°2, perciò bisognava rifare la salita. La n°5 era un vero enigma mimetizzato fra i rami di un albero… c’è ancora chi sta cercando nella zona di Pemont e non è ancora tornato a casa! E poi che dire della n°6?? Qualcuno è arrivato fino all’Alexander per cercarla e forse se non gli fosse venuta fame sarebbe arrivato fino alla Forcola: in realtà si trovava vicino al condominio Teola, proprio sul tornante! A quel punto non rimaneva altro da fare che arrivare fino al Mond Vei, timbrare l’ultimo punto di controllo e sedersi a mangiare. Eppure anche in questo caso qualcuno si è perso… però loro sono giustificati, in fondo avevano già raccolto funghi e ortaggi lungo il percorso, perciò perchè fermarsi al ristorante?!?! Insomma, l’avrete capito… ci siamo divertiti tantissimo! E non siamo nemmeno arrugginiti!
Il Corri con noi per quest’anno finisce qui… anzi, no! C’è ancora una sorpresa! Maggiori dettagli nei prossimi giorni…
