Neapolis: il lato mitologico della maratona

I coscritti del 1971: Ceno Cusini, Elena Usai e Nando Bormolini
Federica Canclini ha migliorato il proprio personal best sulla maratona

 

Per capire Napoli la cosa migliore è farsi un giro sulla Circumvesuviana con le sue stazioni e i suoi treni a tratti inquietanti, ma che nascondono scorci (il Vesuvio che scorre fuori dal finestrino) e attimi tanto semplici quanto inaspettati, come un artista di strada che improvvisa una tarantella tra una fermata e l’altra… perchè Napoli è così, un gioco di contrasti in cui le luci abbracciano sempre le ombre.

Siamo andati a Napoli per correre la maratona sociale come non facevamo da tanto tempo ormai. Una gara piccola, non certo le classiche maratone da millemila partecipanti: eravamo poco meno di tremila persone distribuiti su varie distanze (maratona, mezza maratona e sea run), ma tutti facente parte di un unico grande fiume che scorre e non sta mai fermo. Come ogni faccia di un dado, ogni maratona è diversa dall’altra e anzi… ogni chilometro di una singola maratona è diverso da ogni altro chilometro della stessa maratona. Tutto scorre direbbero i filosofi dell’antica Grecia. Un attimo siamo carichi a molla e ci sembra di avere dentro l’energia di un vulcano da far impallidire il Vesuvio e il ristoro dopo siamo in crisi, cotti a fuoco lento sotto il sole che ci lessa come patate. Un refolo di vento, giusto uno sbuffo del dio Eolo ci risolleva il morale e ci fa sentire come aquiloni che si alzano in aria, ma stando troppo vicini al sole ci si brucia le ali ed ecco che ci schiantiamo al suolo al chilometro successivo, proprio quando pensavamo di essere a buon punto. Qualcuno le vive così le maratone, come una tortuosa montagna russa… soprattutto in giornate calde come questa, quando il sole sembra uscito direttamente dalla fucina del dio Vulcano. Proviamo a distrarci pensando a tutto quello che Maria ci ha raccontato il giorno prima, mentre ci portava a passeggio per la città in cerca della magia (L’arte è magia passeggiando con Maria), ma è difficile concentrarsi, perchè ogni volta il caldo ci rifila uno scappellotto per ricordarci che siamo lucertole sotto il sole. Cosa diceva Maria? Che Napoli è una città di contrasti, luci e ombre… ecco, magari ci fosse un po’ di ombra… con tante delizie nascoste fra le sue vie… un caffè, se ci fosse… ma anche sotto le sue vie, in quelle Napoli sotterranee che nascondono storie tragiche di sopravvivenza e rinascita… sottoterra ci finiamo noi ogni volta che guardiamo l’orologio e scopriamo che non siamo neanche a metà… incerti se quella che vediamo è un’allucinazione partorita dalla nostra mente stanca oppure la sirena Partenope pronta a gettarsi in acqua dagli scogli, costeggiamo il mare prima in su, verso i Campi Flegrei che tremano… poi in giù verso le meraviglie di Ercolano e Pompei, all’ombra (sempre l’ombra…) del Vesuvio. Due giri uguali ma diversi, come Giano Bifronte: il primo accompagnati per mano da Eolo, il secondo presi a frustate da Efesto… (per non dire presi a calci nel c… non si può dire, ma rende meglio!). La maratona d’altra parte è così, una fatica erculea, avvolta nella mitologia perchè quando poi la andiamo a raccontare ai posteri mischiamo sempre quello che è storia con i momenti di poca lucidità che abbiamo avuto in gara… e iniziamo così: nei tempi che furono, quando ero giovane e correvo veloce come il vento tra le spighe dei Campi Elisi poco dopo le calende di ottobre a Neapolis…

Foto di gruppo in Piazza del Plebiscito, pochi minuti prima della partenza

Maratona, 42 km

Cusini Sergio3:36:08
Castellani Livio3:54:54
Cusini Ceno4:01:07
Canclini Federica4:18:34
Castellani Tiziano4:27:21
Viviani Dario4:39:29
Usai Elena4:43:32
Barindelli Donatella4:55:03
Cusini Norbertino5:03:52
Confortola Teo5:13:30

Sea run, 12 km

Galli Claudia1:23:12
Galli Alberta1:23:13
Marchesini Roberta1:29:25
Galli Emanuela1:29:26
Confortola Dalia1:48:45
Corvi Romina1:48:45
Balatroni Carmen1:48:46

Mezza maratona, 21 km

Bormolini Armando1:39:51
Silvestri Marco1:44:28
Rodigari Roberto1:45:39
Rodigari Lorenzo1:48:50
Gastaldini Daniele1:55:18
Bormolini Leo1:58:59
Bormolini Nando2:01:06
Negri Antonio2:01:26
Mazzucchi Roberto2:06:35
Ponti Cristiano2:10:59
Zini Emanuela2:21:08
Cusini Nada2:22:40
Colturi Stefania2:24:16
Viviani Luciano2:24:16
Galli Cristina2:27:39
Castellani Agnese2:38:13
Cusini Giorgio2:54:35
Galli Lucia2:54:36

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